Formazza | Telefono: +39 0324 63086 | Cellulare: +39 3484444316
ALTEZZA: 2160 mt
Tempo percorso:
01:50 h
Gruppo montuoso:
Alpi Lepontine
Località: Val Toggia
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Accoglienza e calore fanno da contorno alle serate in compagnia di amici, Nel silenzio delle vette che circondano il rifugio. Raggiungibile a piedi dopo una camminata di circa 2 ore. La nostra cucina è speciale perchè ama il cibo sano, fatto in casa. Al Rifugio troverete sempre cucina di giornata, fatta di ingredienti freschi e scelti con cura, piatti buoni e abbondanti.
L'area montana attorno al rifugio è stata riconosciuta come sito di interesse comunitario (SIC) per le sue preziose peculiarità naturali.
Statale del Sempione, uscita Crodo.
La salita al rifugio Maria Luisa è particolarmente agevole: da Riale (1728 m), in fondo alla Val Formazza dove termina la strada, si deve seguire il segnavia n° G20, che taglia i tornanti della sterrata di servizio alla diga del Toggia (è anche possibile seguire per intero la sterrata), rotabile che poi si segue fino al rifugio (1 h e 30 min, T/E). Un percorso semplice e rilassante, che consente bei panorami sulla piana di Riale e comodo anche in inverno, informandosi su eventuali pericoli di slavine.
Raggiungere il Rifugio con le Ciaspole: Itinerario tutto sommato facile salvo dover tracciare la propria via. Il punto di partenza è Riale, piccolo abitato a 1726m che con la sua chiesetta chiude il fondovalle della val Formazza: è il paese più settentrionale del Piemonte.
Dal parcheggio si intravede la traccia che conduce verso i 2154 mslm del rifugio Maria Luisa, situato nei pressi della diga di Toggia.
La salita è progressiva ed agevole, le pendenze sono colmate senza strappi particolari e si può dunque ammirare in tranquillità il panorama che si estende sia sul fondovalle sia sulle cime di confine con la Svizzera. Il discorso cambia quando per scelta o necessità - in salita come in discesa - si debba tagliare lungo i pendii: pendenze superiori e situazioni da valutare volta per volta.
Dopo diversi tornanti si perde di vista il piccolo paese di Riale e si entra nell'alta valle, si intravedono i manufatti della diga e, purtroppo, diviene ingombrante la presenza di diversi tralicci sul versante occidentale.
Il panorama, però, rimane davvero incantevole: le cime innevate digradano dolcemente verso il lago e in tutte le direzioni si avverte la maestosità della montagna.
Si pesenta al suo interno con locali rivestiti in legno
Provvisto di riscaldamento elettrico e a pellet
Acqua calda e docce
Camere da 4/6/11/13 posti
Passeggiate facili adatte a tutta la famiglia per godere di viste mozzafiato sui laghi alpini che circondano il rifugio. Metà invernale di sci d'alpinismo e di passeggiate estive.
Dal rifugio sono numerose le possibilità per facili escursioni nei dintorni, tra ambienti molto interessanti dal punto di vista geologico, vegetazionale e faunistico. Semplici e piacevoli le passeggiate agli altri laghi dell’area, il Lago Kastel e i pittoreschi Laghi del Boden, che occupano due grandi doline e sono alimentati da acque sotterranee. Una meta frequentata è il Passo San Giacomo (2313 m), che si raggiunge con una comoda e rilassante camminata e da dove si può scendere in Val Bedretto (Svizzera) o raggiungere la Capanna Corno Gries, per proseguire al Passo del Gries e al rifugio Città di Busto, chiudendo un bell’anello attorno a Riale. Il rifugio è una meta molto frequentata in inverno, con le ciaspole o le pelli di foca, rappresentando la base per salite remunerative, come al Basodino, alla Punta d’Elgio, alla Punta di Valrossa, al Corno Gries, ascensioni moto frequentate anche in estate, alcune facili e adatte agli escursionisti, altre più impegnative e riservate ad alpinisti con un minimo di esperienza.
Aperto dal 26/12 al 30/04 e dal 23/06 al 30/09.
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